Under 17: una stagione di crescita, e ora arriva il bello
La nostra Under 17 ha chiuso la prima fase del campionato Silver al primo posto, con 19 vittorie su 20 partite. Un ottimo risultato, certo, ma ciò che ci rende più soddisfatti è il percorso fatto per arrivarci.

La stagione non è partita in discesa. A settembre, con il nuovo regolamento FIP, ci siamo ritrovati a giocare un playoff per accedere al campionato Gold: l’avversaria fu AICS Forlì, che oggi guida proprio quel campionato, che ci sconfisse al termine di una partita intensa e combattuta.

Fu una grossa delusione, ma è da lì che è iniziato un percorso di crescita.

I ragazzi non si sono buttati giù, anzi: si sono messi sotto in palestra, con costanza e voglia di crescere. Chi ha imparato a prendersi più responsabilità, chi ha migliorato il tiro, chi è cresciuto nella gestione della partita o nella presenza in difesa. Ognuno ha fatto un passo in avanti, a modo suo. E tutto questo ha fatto la differenza, perché il gruppo è cresciuto insieme.

Ogni settimana abbiamo visto qualcosa cambiare: più attenzione, più fiducia, più consapevolezza. Abbiamo affrontato ogni partita con l’idea di migliorarci, non solo di vincere. E i risultati sono arrivati anche per questo.

Un grazie va anche allo staff tecnico – coach Giorgio Tampieri, il preparatore Carlo Marani e l’assistente Giorgio Devetag – che ha accompagnato i ragazzi con serietà e continuità, tenendo sempre il focus sul lavoro, prima ancora che sul risultato.

E mentre questo gruppo si preparava alla fase finale, anche l’altra Under 17 della Grifo ha fatto un cammino importante.
Parliamo della formazione composta in gran parte dai ragazzi del 2009 e da alcuni inseriti in collaborazione con Riolo: un gruppo giovane, che si è messo in gioco in un campionato complicato, e che ha chiuso con 12 vittorie su 20 partite e un bel quarto posto finale. A guidarli in questo percorso i coach Creti e Bottau, con un lavoro silenzioso ma costante che ha aiutato ogni ragazzo a fare esperienza, prendere fiducia e crescere, partita dopo partita.

Ora si entra nella fase a eliminazione diretta per il titolo regionale. Sarà più dura, certo, ma ci arriviamo con la consapevolezza del percorso e della crescita fatta e con tanta voglia di migliorarsi ancora.