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Peccato!

Grifo – CSPT 2010 71-75 (19-17, 37-36, 56-52)

Grifo: Barbieri 7, Zaccherini 2, Schillani 7, Piazza 9, Sassi 7, Bedeschi ne, Laghi, Barbisan, Carbone 4, Conti, Pirazzini 7, Signorini 28. All. Tampieri

CSPT: Sandrini ne, Greco, Zeccoli ne, Zuffa 2, Piani Gentile 8, Pedini 31, Pasini 4, Zaniboni 9, Mondanelli 5, Tantini 7, Tabellini 2, Cisbani 7. All. Morigi

Si spegne nel finale la speranza di vincere la terza gara consecutiva e così allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica.

Il primo quarto

Si parte con Schillani, Pirazzini, Carbone, Signorini e Conti contrapposti a Pedini, Mondanelli, Zaniboni, Cisbani, Zuffa. Parte forte la Grifo che trascinata da Schillani va sul 7-0 dopo un minuto e poi sull’11-2 (massimo vantaggio interno della gara) al quarto. Il primo canestro su azione di Castel S. Pietro arriva dopo 5 minuti ed è prodromico alla rimonta degli ospiti che si conclude positivamente sull’11-13 all’ottavo. La Grifo reagisce e chiude avanti il quarto.

Il secondo quarto

Ma in avvio di secondo periodo è ancora CSPT ad avere l’inerzia tanto che a metà periodo raggiunge il massimo vantaggio della gara sul 22-29. Signorini entra in partita e con 8 punti intervallati da un canestro di Barbieri riporta avanti la Grifo (32-30) a poco più di un minuto dalla pausa tè. 

Il terzo e quarto quarto

Passano due minuti del terzo periodo per vedere un canestro (Signorini da tre, 40-36). Altro parziale favorevole per CSPT (40-42 a 6 dalla terza sirena).

 

Nel terzo intervallo viene espulso Tantini e dato un tecnico alla panchina di Castello così l’ultimo periodo inizia con un 2/3 ai liberi di Barbieri (58-52). Poi passano tre minuti e mezzo prima che Sassi infili una palla nel canestro (60-56). A metà periodo la parità è ristabilita (65-65). Pirazzini non ci sta e firma 5 punti filati (70-65 a 3’ 17” dalla fine). Qui la Grifo smette di segnare, mentre Castello libero dopo libero (ne tirerà 42 in tutta la gara contro i 29 della Grifo) passa avanti (71-72 a trentanove secondi). Sempre ai liberi la chiude Pasini.

Commento

Occasione persa perché al di là dei 14 tiri tentati in più non si può essere dominati a rimbalzo da una squadra mediamente più bassa.